Frodi fiscali, l'assistenza inerte non costituisce illecito penale
- RC Commercialisti
- 5 giorni fa
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L'articolo analizza una #sentenza della #Cassazione (sentenza 8785/2019) che stabilisce che la mera "#inerzia" o "#mancanza di diligenza" del #consulente #fiscale, pur potendo configurare un #illecito #disciplinare o #civile, non costituisce di per sé #concorso in #frode #fiscale se non è accompagnata da una #condotta #attiva che ne comprovi la #consapevolezza e la #volontà di contribuire al #reato. La sentenza chiarisce che il consulente deve essere considerato #responsabile #penalmente solo se il suo #apporto, anche #omissivo, è #indispensabile per la #realizzazione del reato e denota una volontà di #partecipazione. Viene inoltre evidenziata la #distinzione tra la #responsabilità #penale e quella #civile/#disciplinare del #professionista, e si sottolinea la #necessità di provare un #nesso #causale tra l'#omissione del consulente e l'#evento #criminoso.
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