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Omessi versamenti ritenute e Iva con doppia soglia di punibilità
Il decreto Sanzioni (Dlgs 87/2024) introduce importanti modifiche sui reati di omesso versamento delle ritenute e dell'Iva. La data di consumazione del reato è spostata al 31 dicembre dell'anno successivo alla dichiarazione, stabilendo due soglie di punibilità. Per l'omesso versamento delle ritenute, la soglia è di 150.000 euro, mentre per l'Iva è di 250.000 euro. Sono previste esclusioni dalla punibilità se, entro determinate scadenze, il contribuente riceve e accetta un avviso bonario o se il debito residuo è inferiore a certi importi. Questa norma mira a prevenire il ricorso immediato alle sanzioni penali, offrendo più opportunità di regolarizzazione per i contribuenti.
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